Rivolgo innanzitutto un cordiale saluto al pubblico presente a quest’ultima replica dell’edizione 2015 della nostra “Passione”, grazie per aver voluto condividere con noi questo pomeriggio ed attraverso di Voi permettetemi di rivolgere un sincero ringraziamento alle decine di migliaia di donne , uomini e bambini di cui molti venuti dall’estero particolarmente dagli Stati Unite e dal Giappone che da 6 Giugno hanno seguito e con noi rivissuto il dramma della “Passione di Cristo”.
Chiedo scusa al pubblico se dedicherò questo mio breve intervento quale Presidente dell’ Associazione Teatro Popolare, agli amici delle “Grande famiglia della Passione” Non prima pero di aver rivolto un caloroso riconoscente saluto al nostro Parroco Padre Luciano Acquadro ed alla nostra Presidente Onoraria Nicolo Martina. Al Sindaco di Sordevolo Riccardo Lunardon a cui in questi giorni è mancata la cara mamma Elda, esprimiamo oltre alla nostra riconoscenza tutta la nostra fraterna vicinanza. Un saluto ed un grazie al Presidente dell’ATL di Biella ed al Presidente della Biverbanca di Asti Biella e Vercelli che ci onorano della loro presenza, grazie a Don Luca Bertarelli a Don Fulvio De Toma a tutti gli sponsor e a quanti ci hanno affiancati nella promozione del nostro spettacolo.
Carissimi interpreti, comparse ed addetti ai vari servizi della “Passione” siamo giunti ormai all’epilogo, all’ultima Rappresentazione di questa straordinaria edizione in cui abbiamo festeggiato il fantastico traguardo dei 200 anni di questa nostra tradizionale rappresentazione, festeggiamenti culminate a luglio con il Congresso di Europassion in cui abbiamo avuto nostri graditissime ospiti le 45 delegazioni di altrettante associazioni europee che organizzano, nelle varie modalità, rappresentazioni riguardanti la Passione di Cristo, sono stati tre giorni intensi ma ricchi di grandi soddisfazioni in cui i nostri ospiti hanno avuto modo di conoscere e apprezzare il nostro paese e la nostra Rappresentazione.
Sono convinto, che in tutti noi, sono forti e molteplici i sentimenti e le emozioni che ci accompagneranno in queste ore, il nostro primo pensiero pieno di affetto ed amicizia va a Cesare che con noi aveva iniziato la lunga preparazione alla Passione ed a Guido mancato tragicamente ad agosto, oggi li abbiamo ben presenti nei nostri pensieri, nei nostri cuori, a loro dedichiamo questa ultima Rappresentazione nella certezza che ora vivono in quell’Amore generato proprio dalla Passione e Resurrezione di Cristo .
Noi tutti abbiamo percorso un lungo cammino, fianco a fianco, abbiamo rinsaldato vecchie amicizie ne abbiamo intrecciate nuove, insieme abbiamo sofferto sotto il cocente sole di Luglio o nelle fredde serate di giugno e settembre.
Veramente l’unica vera parola che reciprocamente vogliamo scambiarci è : Grazie
Grazie agli interpreti che circa un anno fa iniziavano la loro lunga e fruttuosa preparazione sotto la saggia guida del regista Celestino Fogliano affiancato dalla carissima Anna Bruni esperta di teatro ma soprattutto sincera amica di tutti noi, è stato questo un cammino lungo affrontato con serietà. maturità e disponibilità ripagato dai tanti applausi e soprattutto dalla gioia di essere partecipi privilegiati di questo grande evento.
Alle centinaia di comparse, dalla plebe alle cortigiane, dagli apostoli ai tanti diavoletti, dalle pie donne agli armati ai cavalieri è stato un tutt’uno, un modo differente nei ruoli, ma identico nell’intensità nel rivivere il Sacro Dramma, a tutti voi và il nostro grazie poiché voi siete i veri insostituibili protagonisti, dai piccoli, curati gesti individuali ai grandiosi movimenti di massa date vigore e prestigio a questo spettacolo, siete l’essenza del Teatro Popolare.
Ci sono poi, da sempre nella “Passione di Sordevolo” dei protagonisti che non appartengono alla storia, che non scendono nell’arena , che non sono ripagati dagli applausi, ci sono persone che hanno vissuto queste nostre 39 repliche senza mai assistere ad una sola scena, lavorando dietro le quinte, ovvero sotto il Calvario, in biglietteria, ai posteggi, nell’accoglienza, agli ingressi o in regia, a loro, a tutti ed a ciascuno di loro, indispensabili, quanto riservati e silenziosi attori di questa “Passione” và un grazie particolare, e se mi permettete un applauso, questo, questo si, tutto per loro.
Un grazie particolarmente sentito va ai bambini ed ai ragazzi, che hanno partecipato cosi numerosi a tutte le repliche e che in queste ultime settimane hanno dato vita alla “Passione dei bambini”, tre indimenticabili rappresentazioni che ci hanno divertito, coinvolto e commosso sino alle lacrime, ci siamo sentiti nel profondo del cuore orgogliosi di loro, abbiamo capito che questa nostra tradizione è in buone, in ottime mani, che i duecento anni sono solo una tappa, che la nostra tradizione durerà ancora a lungo, certo fin che ci saranno giovani impegnati ed entusiasti come la loro.
Vorrei ancora ringraziare quei sordevolesi che non hanno potuto vivere con noi questa indimenticabile estate, per la lontananza a causa dell’avanzata età o per malattia, vorrei assicurarli che li abbiamo sentiti presenti con le loro sofferenze, i loro pensieri, le loro preghiere .
Ed ora con questa ultima replica si chiude il sipario, torniamo noi tutti immersi nelle nostre quotidiana attività, con i tanti nostri problemi, ma alcune certezze ci accompagneranno, nel cammino delle nostre vite : quella di aver vissuto ancora una volta una esperienza di grande condivisione, quella di aver dato vita ad uno spettacolo che dopo duecento anni ha saputo nuovamente coinvolgere e commuovere migliaia di persone, quella di essere stati, seppur indegni, interpreti di un Messaggio di perdono, di pace e di Amore che sa donare speranza al’intera Umanità ed infine quella di appartenere ad una Comunità speciale, una piccola Comunità ma che sa fare cose grandi cose, una Comunità che in tanti hanno applaudito, ammirato ed un poco invidiato durante questa bellissima estate 2015.
Ancora grazie a tutti.