L’intento dell’Associazione Teatro Popolare, per l’edizione 2020 della Passione, è quello di portare a Sordevolo non soltanto spettatori ma anche turisti, affinché, oltre a presenziare al più grande spettacolo di teatro popolare in Italia, possano esplorare e apprezzare un territorio ancora poco conosciuto ma che molto ha da offrire in ambito storico, naturalistico ed enogastronomico.
E proprio a questo scopo, durante il ponte del 1° maggio, ha avuto il piacere di ricevere la visita di sei operatori turistici statunitensi che, grazie alla collaborazione del Sig. Gianni Miradoli di Tourinvest, sono venuti a conoscere i luoghi della Passione, ma anche le stupende colline dell’astigiano e dell’albese.
L’accoglienza nella zona delle Langhe è stata curata da Stefano Mosca, direttore dell’Ente Fiera del Tartufo di Alba, sempre pronto a mantenere una sinergia con il suo territorio d’origine, mentre, per quanto riguarda gli itinerari biellesi, di rilevante importanza è stato il supporto di ATL Biella e della sua presidente Paola Gallo.
Gli ospiti hanno raggiunto il biellese nella mattinata di martedì 30 aprile, iniziando con una visita guidata al Santuario di Oropa. Nel pomeriggio si sono recati allo stabilimento Fratelli Piacenza di Pollone per proseguire poi alla volta di Sordevolo, dove hanno potuto conoscere la realtà della Passione: l’Anfiteatro, dove il prossimo anno porteranno i loro gruppi di turisti ad assistere allo spettacolo, il backstage e il Museo della Passione che racchiude tutta la storia di questa antica tradizione.
Per la giornata di mercoledì 1° maggio è stata prevista la visita della città di Biella e del suo Battistero romanico, appositamente aperto per l’occasione. Dopo pranzo, Casa Menabrea li ha accolti nel suo Museo della Birra. Al termine non poteva mancare il tour del Parco della Burcina di Pollone che soprattutto in questo periodo è al massimo del suo splendore.
Grande è stato l’entusiasmo per tutto ciò che hanno potuto conoscere. Alcuni di loro avevano già assistito all’edizione 2015 della Passione ed hanno affermato che è difficile descrivere la grandiosità dello spettacolo e l’impatto emotivo che produce , bisogna davvero viverla per comprendere, per questo saranno ben felici di portare i loro gruppi a Sordevolo. Molto apprezzata anche l’offerta enogastronomica da parte degli albergatori locali, che si sono prodigati a proporre ottimi piatti tipici.