I bambini interpretano lo stesso testo degli adulti senza alcun taglio o riduzione della sceneggiatura, con la colonna sonora e la scenografia della rappresentazione principale. Tengono molto a recitare lo stesso copione dei grandi perché è motivo di orgoglio; con ciò dimostrano, in tutta la loro naturalezza e spontaneità, di saper fare grande anche la loro Passione. Pieni di entusiasmo, i piccoli non hanno tempi morti ed ogni tanto hanno bisogno di essere rallentati nella recitazione: l’unica differenza con la Passione degli adulti può quindi essere la durata della rappresentazione.
La Passione dei Piccoli vede impegnati bambini dai 5 ai 14 anni, liberi di scegliere il ruolo da interpretare (anche se talvolta, per necessità, alcune bambine incarnano personaggi maschili). A cadenza quinquennale, in concomitanza con la rappresentazione principale, vengono inserite nel calendario ufficiale due/tre repliche della Passione dei Piccoli: una notturna, una pomeridiana, una mattutina all’inizio dell’anno scolastico dedicata alle scuole. Le prove si svolgono nei mesi di luglio e agosto e per i bambini diventano quasi un secondo “centro estivo” in cui danno prova, divertendosi, delle loro capacità interpretative. Sarte e truccatori sono a loro completa disposizione: i costumi indossati e gli accessori sono confezionati in modo analogo a quelli degli adulti, e anche il trucco rispecchia totalmente quello dei grandi.
A Sordevolo la Passione dei Piccoli parte come un gioco, “il gioco estivo” dell’anno della Passione. Coinvolge famiglie in cui i genitori, gli zii, i nonni dei bambini hanno preso parte, ed ancora partecipano in prima persona, alla rappresentazione. Ecco che i piccoli crescono «a pane e Passione» e vi si abituano in modo naturale, come testimonia la tradizione che -in questo caso- dura da più di 100 anni. Dal 1914 infatti, fonti documentate raccontano di una rappresentazione della Passione dei Piccoli vissuta come gioco e messa in scena nei cortili di Sordevolo. Dal 1980 viene invece proposta al pubblico all’interno dell’anfiteatro. La passione e l’entusiasmo dei bambini per la rappresentazione costituiscono la garanzia del futuro della Passione. Un’ulteriore prova di quanto sia forte il legame che nel nostro paese unisce il passato con il presente e con il futuro!